Spyderco Lil’ Sub-Hilt – il chiudibile quotidiano

Lo Spyderco Lil’ Sub-Hilt è una versione in scala ridotta del fortunato Sub-Hilt originale, disegnato da Butch Vallotton pensata per essere più facile da portare tutti i giorni: un perfetto Edc. La lama in CPM S30V offre prestazioni eccezionali, mentre la costruzione raffinata e le finezze meccaniche lo rendono interessante anche per il collezionista.

Storia del modello

Cosa accomuna tutti gli Spyderco, fissi compresi? Facile: la presenza del foro circolare, che sui chiudibili serve per l’apertura. Esistono tuttavia alcuni modelli con un piolo ambidestro montato sulla lama, la cui ragion d’essere è, diversamente dal solito, non solo tecnica ma anche celebrativa.

Butch Vallotton fa coltelli dal 1984. Fu il primo a usare il piolo ambidestro sia come aiuto per l’apertura che con funzione di stop pin: una soluzione poi adottata da molti altri, senza che il knifemaker ricevesse il giusto credito. Nel 2011 Spyderco decise di sistemare le cose realizzando il Vallotton Sub-Hilt (C149G) , il primo ad avere sia il thumb-stud che il tipico foro circolare, con l’esplicito intento di celebrare l’inventiva di Vallotton. Grazie al particolare design, ispirato alla tradizione italiana, e alla realizzazione tanto curata quanto complessa, il modello fu un successo, tanto che sette anni dopo risulta ancora in produzione.

Molti clienti, innamorati del Sub-Hilt, meno delle sue dimensioni generose, iniziarono a chiederne una versione piccola, compatibile con il porto quotidiano. Da lì nacque l’attuale Lil’ Sub-Hilt (C224GP), versione in scala ridotta dell’originale di cui conserva il design, tranne che per il finale del manico che, non sporgendo più molto dalla mano, è stato saggiamente arrotondato.

Lama

La lama, che sul Vallotton Sub-Hilt era lunga 95 mm, sul Lil’ ne misura 81. L’acciaio è sempre l’ottimo CPM S30V, e i biselli sono rimasti sensibilmente concavi a eccezione della punta, dove diventano piani, in modo da rinforzarla. Vicino al pivot il tagliente è piuttosto largo, per ospitare il foro d’apertura, ma immediatamente dopo si dimezza. La satinatura dei biselli è verticale, mentre quella dei piatti è orizzontale.

Meccanica

Immutata anche la struttura del coltello, che si regge su due spesse cartelle in acciaio, alleggerite da qualche foro circolare, fondamentali anche per il sistema di blocco, di tipo liner-lock. Come accennato all’inizio, la particolarità di questa lama è il piolo ambidestro, che in apertura ne blocca la rotazione andando a contatto con i liner in acciaio; per evitare che i componenti si toccassero solamente in un punto, il costruttore ha realizzato due incavi nella parte anteriore delle cartelle metalliche, che copiano la rotondità del piolo scaricando le sollecitazioni su una zona più ampia. Uno stop pin interno è comunque presente, per limitare la rotazione della lama in chiusura.

Manico

La manicatura è interessante quanto il tagliente: le guancette sono in G10 nero lucido, con mostrine in acciaio spezzate da un sottile inserto in G10. Gli accoppiamenti sono talmente ben eseguiti che è necessario osservarne la schiena per capire l’esatta costruzione. La striscia metallica satinata, che interrompe il manico nero, richiama i sub-hilt, da cui il nome, ovvero quei coltelli dotati di un secondo ramo di guardia inferiore che separa indice e medio, anche se ovviamente qui la sporgenza è solo accennata.

Le mostrine del Lil’ Sub-Hilt sono punteggiate dai fori, tre per parte, necessari per il fissaggio della clip a quattro posizioni. Ci saremmo accontentati di poterla montare nella parte posteriore, così da mantenere solo quelli praticati nel G10 nero, nei pressi del foro per il lacciolo, dove risultano assai meno evidenti.

Sia l’acciaio che il G10 sono materiali abbastanza pesanti, e su questo Spyderco è stato usato soprattutto il primo. Nonostante ciò, il peso totale è abbondantemente entro i limiti compatibili con il porto frequente, e grazie alla lama particolarmente leggera, il bilanciamento è perfetto, con il baricentro che corrisponde quasi perfettamente con l’incavo in cui poggia l’indice.

Scheda tecnica

  • Produttore: Spyderco
  • Web: www.spyderco.com
  • Modello: Lil’ Sub-Hilt
  • Designer: Butch Vallotton
  • Materiale lama: CPM S30V
  • Materiale manico: acciaio e G10
  • Lunghezza aperto: 188 mm
  • Lunghezza lama: 81 mm
  • Spessore lama: 3,4 mm
  • Peso: 148 g
  • Tipo di blocco: liner lock
  • Prezzo indicativo: 340 euro (mercato italiano)

Pro: originale e portabile

Contro: fori sulle mostrine

 

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