Mkm Goccia, Jens Ansø incontra Maniago

Si chiama Mkm Goccia la seconda collaborazione tra il designer danese Jens Ansø e il marchio del Consorzio coltellinai di Maniago: richiama la forza all’origine della specializzazione di Maniago per i coltelli, quella dell’acqua.

L’Mkm Goccia nelle sue guancette richiama proprio i cerchi concentrici creati da una goccia che cade nell’acqua, anche se qui – più precisamente – si tratta di ellissi lavorate magistralmente in 3D.

È un richiamo alla forza che fin dal 1453, anno che segna ufficialmente l’inizio dell’attività maniaghese, muoveva i magli per forgiare le prime lame e che ha guidato l’evoluzione della tradizione artigiana cittadina.

Dimensioni poco compatte

Le dimensioni del Goccia lo pongono ai limiti dell’uso quotidiano: non è un coltello piccolo (misura da chiuso 115 mm) e proprio per questo riesce ad assolvere a molti più compiti, anche impegnativi. La lama, bloccata da un sistema liner-lock, è robusta: spessa 4 mm e lunga 85 mm, è realizzata in acciaio Böhler M390 (58-60 Hrc), uno degli acciai di maggior pregio degli ultimi anni, con una finitura satinata.

Sulla lama è ricavato un flipper, una sporgenza nel tallone della lama che consente di aprirla premendo con l’indice; la zona di appoggio del dito è rigata per migliorare la presa.

Il movimento di apertura è fluido e non richiede uno sforzo eccessivo.

Molti materiali per le guancette

Le guancette lavorate in 3D sono disponibili in diversi materiali: G10, micarta canvas, titanio (tre versioni: grigio, bronzo o stonewashed) o, infine, fibra di carbonio.

In tutte le versioni il manico è vuoto per risparmiare peso, e presenta solo un distanziale in titanio, in colorazioni diverse a seconda della versione (blu anodizzato, sabbiato oppure stonewashed), che termina con un’asola destinata a ospitare un cordino oppure un anello per il fissaggio a un moschettone.

I colori del distanziale sono ripresi dalla clip, non reversibile, fissata da due viti torx in modo da consentire il porto in tasca (nella quale scompare) con la punto verso l’alto. Il Goccia è venduto con un fodero in cordura chiuso da una zip che protegge molto bene il coltello durante il trasporto.

Impressioni d’uso

Impugnando il Goccia, la prima sensazione che se ne ricava è di solidità: molto è legato allo spessore della lama da 4 mm, che resta tale per i 2/3 del dorso, e del bisello a quasi tutta altezza.

Decisamente riuscita l’impugnatura che è più alta al centro mentre scende alle estremità: riempie bene la mano e consente di gestire al meglio il coltello; anche la clip, per i destrimani, contribuisce al comfort della presa, visto che ha una conca nella parte finale (dove ci sono i quattro fori) in cui inserire l’anulare.

Le operazioni di pulizia sono semplificate dal manico cavo.

Infine, l’astuccio è ben fatto: ha una taschina interna, due passanti per il fissaggio alla cintura e un’asola per agganciarci un moschettone.

  • Produttore: Mikita, Maniago, mkm.it
  • Modello: Goccia
  • Designer: Jens Ansø
  • Tipo: chiudibile liner-lock
  • Materiale della lama: Böhler M390 (58-60 Hrc) finitura satinata
  • Materiale del manico: G10, micarta canvas, fibra di carbonio, titanio (grigio, bronzo o stonewashed)
  • Lunghezza della lama: 85 mm
  • Spessore della lama: 4 mm
  • Lunghezza totale: 200 mm
  • Peso: 110 g (135 g con manico in titanio)
  • Prezzo: 240 g (300 euro le versioni con manico in titanio), compreso astuccio in corduracoltelli 107
Close
Editoriale C&C © All rights reserved.
Close